Kardinal Bartolucci zu Benedikt XVI. am 24. Juni 2006 anläßlich eines von ihm dirigierten polyphonen Konzerts in der Sixtinischen Kapelle zur Huldigung des neuen Papstes: “Beatissimo Padre, tutti conoscono l’amore grandissimo di Vostra Santità per la liturgia e quindi per la musica sacra. L’arte musicale è quella che più di tutte ha beneficiato della Liturgia della Chiesa: le cantorie hanno rappresentato la sua culla, grazie alla quale essa ha potuto formare il linguaggio che oggi ammiriamo. Gli esempi più belli che la fede dei secoli passati ci ha consegnato e che dobbiamo mantenere vivi sono proprio il canto gregoriano e la polifonia: di essi occorre una pratica costante che possa vivificare e animare degnamente il culto divino.” (
Scuola Ecclesia Mater, Dienstag, 12. November 2013)
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